La minoranza rigetta le dichiarazioni insensate del sindaco

Troppo impegnato nella conduzione della propria campagna elettorale, il Sindaco Aguzzi la settimana scorsa ha rilasciato alla stampa locale scandalose dichiarazioni che travisano e interpretano in modo distorto l’azione della Minoranza sul problema della viabilità sulla SP2. Il Gruppo di Minoranza “Sostieni Landriano” non può che prendere, ancora una volta, le distanze da quanto dichiarato dal sindaco d Landriano.
La diatriba mediatica tra Amministrazione Comunale e Minoranza è nata perché, dopo l’ennesimo incidente, questa volta grave, sulla provinciale verso Vidigulfo, l’opposizione ha denunciato alle autorità competenti l’uso improprio di una stradina sterrata da parte dei TIR diretti al nuovo stabilimento logistico.
In tale circostanza il Sindaco di Landriano, invece di affrontare il problema e cercare una soluzione che elimini l’oggettivo stato di pericolo, ha preferito rilasciare alla stampa dichiarazioni che forniscono una visione distorta e faziosa della questione.
Per dovere di trasparenza la Minoranza precisa che non si è mai dichiarata contraria alla sistemazione della pericolosa curva della SS412, come invece afferma Aguzzi, sapendo di mentire, ma ha sempre votato contro il progetto di insediamento dell’ennesima logistica sul territorio comunale, a causa della totale mancanza di coinvolgimento della cittadinanza su un progetto che peserà notevolmente sul nostro territorio comunale.
Il fatto che lo stesso Aguzzi dichiari che i lavori sulla SS412 finiranno tra 15 giorni (scadenza che la Minoranza terrà attentamente sotto controllo, per evitare che diventi l’ennesima promessa non mantenuta da questa Amministrazione) dimostra che l’attività della logistica, già in funzione a pieno ritmo stabilimento della ex Cascina Maiera, si sta svolgendo senza le necessarie infrastrutture che ne garantirebbe la funzionalità secondo criteri di sicurezza. Quindi non solo questa dichiarazione di Aguzzi dimostra la sua disattenzione verso il problema, che riguarda, invece, la stradina sterrata che si immette sulla SP2, ma è una vera e propria auto-denuncia del Sindaco di quanto sta scandalosamente succedendo sotto gli occhi di tutti: LA LOGISTICA LAVORA SENZA CHE I LAVORI SULLA STRADA DI ACCESSO SIANO ULTIMATI. QUESTO NON LO DICE LA MINORANZA, MA LO HA DICHIARATO LO STESSO SINDACO AGUZZI!!!
La debolezza delle dichiarazioni di Aguzzi è evidente anche laddove il Sindaco, stravolgendo i fatti dimostrati, polemizza in modo sterile sulla classificazione dell’automezzo coinvolto nell’incidente, definendolo “camioncino”, quando è cosa nota che si trattasse di un TIR.
Il livello della polemica scende davvero in basso quando il sindaco dichiara che “qualcuno si è presentato davanti a lui con fare contento dell’ultimo incidente avvenuto”, senza il coraggio di fare nomi, di dare indicazioni oggettive, di dare credito a ciò che dichiara; troppo facile nascondersi in questo modo…

Da un Sindaco ci si aspetta che risolva i problemi segnalati dai cittadini, come ad esempio quello della sicurezza di chi transita sulle strade che attraversano il territorio comunale: mediti, il sindaco di Landriano, mediti…..

La minoranza accusa: "Noi lo avevamo detto"!!

I Consiglieri Comunali del Gruppo di Minoranza “Sostieni Landriano” denunciano pubblicamente la gravità di un fatto accaduto pochi giorni fa.
Nella serata di giovedì 27 novembre 2008 si è verificato un grave incidente a Landriano: un’auto si è scontrata con un TIR sulla SP2 all’altezza dell’incrocio con la strada sterrata che conduce alla nuova logistica. Per quanto spetti alle forze dell’ordine chiarire la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità, sembrerebbe che il TIR si sia immesso nella SP2, proprio dalla strada di accesso al nuovo stabilimento logistico di Landriano. Proprio qualche settimana fa, la Minoranza aveva denunciato tale incrocio come insicuro e pericoloso mediante un esposto indirizzato alla Prefettura di Pavia, alla Procura della Repubblica, alla Regione Lombardia e alla Provincia di Pavia. I Consiglieri Comunali del Gruppo Sostieni Landriano sottolineavano che i mezzi pesanti diretti allo stabilimento produttivo accedono ai capannoni attraverso una stradina sterrata di servizio (classificabile come “strada bianca”) anziché utilizzare il percorso previsto nel progetto (i cui lavori non sono ancora ultimati) e cioè la nuova viabilità di connessione con la SP 412 che permetterà l’adeguato accesso al sito. La stradina in questione sembra, infatti, non presentare i requisiti prestazionali consoni ad una piattaforma stradale atta ad ospitare tale tipologia di transito pesante e si evidenziava proprio la pericolosità della situazione per la pubblica incolumità.
Oltre alla pericolosità della stradina di accesso, palesemente inadeguata al servizio per il quale veniva impiegata dalla logistica, tale situazione aggravava la già difficoltosa situazione viabilistica della SP 2. Già più di una volta si sono verificati incidenti a causa dell’inadeguatezza della strada di accesso che hanno anche richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e che hanno, pertanto, già compromesso la pubblica incolumità.
Il Gruppo Consiliare Sostieni Landriano richiedeva e riteneva indispensabile un intervento immediato ed urgente per appurare, da parte della competenti autorità, le effettive condizioni di pericolo alla viabilità nel tratto di intersezione tra la S.P.2 e la strada bianca in oggetto e per porre in sicurezza la circolazione.
E’ sconcertante che, nonostante le nostre ripetute ed attente segnalazioni, sia avvenuto ancora un grave incidente nel tratto di strada in questione. E’ assurdo che il traffico di un’attività produttiva, da poco insediata sul territorio, sia fonte di questi gravissimi e pesantissimi disagi alla cittadinanza e, questo, proprio a causa della assurda gestione del territorio.
E’ auspicabile che le Pubbliche Amministrazioni chiamate in causa mettano in atto efficaci e tempestivi provvedimenti per tutelare tutti Noi: Noi pendolari quotidiani, Noi cittadini!!!

Il Gruppo Consiliare Sostieni Landriano auspica che vengano individuate TUTTE le responsabilità a carico di TUTTI coloro che avrebbero dovuto intervenire a rimedio della penosa situazione rilevata; che venga messo immediatamente in sicurezza il pericoloso tratto di strada ed invita, in prima persona, tutti i cittadini alla massima prudenza quando transitano lungo il tratto in questione della S.P.2.