17.9.08

Diffusione di sostanza aerea nei pressi del centro sportivo comunale

I sottoscritti Natalino Zasso, Luigi Codazza, Antonio Bambacigno, Fabio Canali, Alessandra Stefania Pent, Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare “Sostieni Landriano” al Comune di Landriano, a seguito di alcune lamentele della cittadinanza pervenute a partire dal mese di giugno ed al fine di espletare compiutamente il proprio mandato elettorale, sottopongono la presente
INTERROGAZIONE

Premesso che:

-dalle ore 22.30 alle ore 23.15, del 26 giugno 2008, sono state effettuate delle operazioni di diffusione aerea di una sostanza dall’intenso odore acre, mediante una macchina agricola, nell’area a verde circostante il Centro Sportivo Comunale, probabilmente al fine di effettuare un’operazione di disinfestazione delle zanzare;

-al termine della diffusione aerea di tale sostanza si riscontrava in tutta l’area residenziale attorno al Centro Sportivo Comunale (Via Nenni, Piazza Otto Marzo, Via Moro) un intenso odore acre, molto fastidioso ed irritante;

-alla comunità non è stata fatta pervenire, attraverso alcun mezzo di comunicazione, nessuna informazione in merito a tale operazione e pertanto la cittadinanza era impreparata agli effetti consequenziali che tale spargimento di sostanza volatile ha comportato (non conoscendo la tipologia di sostanza diffusa i residenti non sapevano neppure quali corretti comportamenti assumere);

-tale disinformazione totale può aver creato timore e disturbo alla popolazione residente, creando una situazione di potenziale allarmismo e pericolo (le persone potevano dormire con le finestre aperte; potevano aver lasciato all’esterno animali domestici sensibili alla sostanza diffusa; potevano aver esposto all’esterno indumenti per l’asciugatura, divenuti contaminati ad insaputa di chi non si è accorto dell’operazione; possono esserci frutti e verdure contaminati ad insaputa degli abitanti; ecc…).
Tutto ciò premesso,
CHIEDE
1)se tali operazioni di diffusione di sostanza aerea nell’area del Centro Sportivo Comunale siano state preventivamente autorizzate dalle competenti Autorità, qualora fosse obbligatorio ai sensi di legge;

2)se siano stati rispettati tutti i necessari e doverosi accorgimenti, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini dell’area residenziale limitrofa;

3)se esistono eventuali responsabilità in merito alla totale mancanza di informazione pubblica, ed eventualmente agire affinché non possa più ripetersi in futuro una gestione così poso trasparente di operazioni che creano, notoriamente, apprensione nella Cittadinanza.

In attesa di risposta scritta e di relativa comunicazione al prossimo Consiglio Comunale, distintamente salutano.

Nessun commento: